sabato 14 settembre 2013

The Bling Ring: Un capolavoro di noia! - Impressioni

(N.B. *Non sono un'esperta di cinema, ma solo un'appassionata. 
**Ho visto il film in lingua originale!)

Boh! (Ahahaha! Partiamo bene!).

Sicuramente l'intento della signorina Coppola, non era quello di stupire lo spettatore, né di creare un capolavoro di sceneggiatura (E si è visto!). 
Probabilmente voleva semplicemente far parlare - non importa se bene o male - di un film che sbattesse in faccia al grande pubblico ciò che sono i giovani che oggi camminano sul pianeta Terra [o almeno una parte di essi! Non facciamo di tutta l'erba un fascio! (w i proverbi!)].

Ho sentito parlare e straparlare di questo "The Bling Ring", tant'è vero che mi sono creata un'aspettativa forse troppo grande.
La trama è veramente super easy: un gruppo di adolescenti di L.A. si introduce nelle case delle star per rubare oggetti firmati di ogni sorta. Fine della trama. Appunto! Easy, dicevo!

L'idea del "tratto da una storia vera", così come il fatto di poter sbirciare nei guardaroba delle stars e i nomi nel cast, mi sono sembrati un ottimo motivo per guardare "The Bling Ring".

Nonostante queste premesse invitanti, la pellicola non mi è piaciuta!
Vediamo perché!

Innanzi tutto le scene iniziano molto presto a diventare ripetitive, dopo la premessa iniziale (ragazzo sfigato -> nuova scuola -> nuovi amici -> branco di ubriaconi cleptomani) si inizia con le scene dei furti (quanto è bella la parola burglar??? Uiiii!).

Il primo furto avviene nella casa di Paris, e allora l'attenzione sale, un po' per la novità, un po' per l'idea di poter vedere il contenuto dello pseudo armadio dell'ereditiera Hilton.

Già dal secondo, il tutto ha il brutto sapore di deja vu, la noia inizia a salire.
In sostanza l'unica motivazione che mi ha portata a non stoppare il film, era scoprire a quale fine amara sarebbero arrivati i protagonisti.

I ragazzi sicuramente sono un ottimo (si fa per dire!) spaccato della gioventù di oggi (io sono vecchia inside, non faccio testo!). 
Discoteca, abiti e borse di lusso e popolarità sono l'unico obiettivo della loro vita.
Questo, assai prevedibile, li porta ben presto al furto, ai soldi facili, e quindi a droga ecc ecc. 

Nonostante la storia sapesse di zuppetta riscaldata, un gigantesco thumb up va a due membri del cast in particolare: 
Emma Watson, che dopo l'incantevole performance in "The Perks of Being a Wallflower", ci regala un altro personaggio interpretato alla perfezione. 
Una Nikkie cinica e opportunista fino al midollo, la Bad Girl che non era sicuramente in Harry Potter!
E la nuova promessa del cinema, Israel Broussard, nel ruolo dell'unico membro maschile della Bling Ring Gang, che ha reso al meglio questo ragazzo affascinato dalla popolarità e dalle amicizie, ma con un certo senso - a sprazzi - di ciò che è giusto e sbagliato.

Avrei preso a testate dal primo all'ultimo minuto Non ho molto apprezzato qualsiasi altro membro del cast, compresa Taissa Farmiga che tanto adoravo nella prima stagione di American Horror Story! Però che culo fortuna il suo personaggio!

Ahahah! La cosa assurda è che ho passato praticamente tutto il tempo a pensare: ma sono davvero così tonti i divi di holliwood? Soldi a palate, villoni stratosferici, e neanche una porta chiusa a chiave, un custode, un allarme? No?
Lasciamo porte aperte, chiavi sotto lo zerbino e un biglietto di benvenuto ai ladri??? NONSENSE!
Inoltre si arriva al punto in cui la fantomatica Paris Hilton ha talmente tanto, da non accorgersi delle continue irruzioni con furto che stanno avvenendo nella sua casa.

Uh Uh Uh Uh! E vogliamo parlare del fatto che la banda di idioti postasse foto su facebook con verdissimi dollaroni, borse di Chanel, scarpe di Laboutin e chi più ne ha più ne metta!? 
In più, ovviamente, tutti i furti venivano fatti a viso scoperto!
Santo cielo, svegliaaaaa! 

In sostanza, dopo un primo istante in cui sono rimasta affascinata dal mondo lussuoso delle ville di hollywood, ho iniziato ad annoiarmi, ad inveire contro chi a destra e a manca ha lasciato le porte aperte e contro il personaggio di Marc per essere così tonto da farsi vedere dalle videocamere.

Film piuttosto deludente, nonostante io possa comprendere la motivazione che abbia portato Sophia Coppola a dirigere la storia della Bling Ring Gang.

Avete già avuto modo di vedere questo film? Avete avuto le mie stesse impressioni?
Lasciatemi un commentino!
Bacissimi!
Ila








4 commenti:

  1. Ciao, ti ho scoperta da poco su Youtube e già ti adoro. Io andrò a vedere il film tra qualche settimana, ne avevo tanto sentito parlare e dopo la tua recensione sono rimasta un po' delusa, mi aspettavo di più. Comunque quando andrò a vederlo, se vuoi, ti dico la mia opinione.
    Baci
    Morena

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    1. Ciao! Ti ringrazio tantissimo per le tue opinioni tanto carine su di me :D Sei davvero gentile!
      Mi dispiace tanto di averti delusa riguardo a questo film, spero vivamente che - in caso - tu possa guardarlo e magari apprezzarlo senza pregiudizi!
      Come sai se mi hai seguito in qualche video recensione o impressioni, io cerco di dare le mie opinioni in modo sincero, ma molto personale!
      Mi piacerebbe molto, perciò, avere il tuo parere una volta visto il film!
      Un bacione!
      Ila

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    2. Eccomi di nuovo, scusa se ci ho messo tanto a risponderti. L'altro giorno ho visto il film e devo dire che hai pienamente ragione. La trama é veramente molto ripetitiva e il film risulta noioso, forse era più adatta per un cortometraggio. Baci More

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    3. Eccomi qui :D Finalmente riesco a prendermi un attimo per risponderti con calma. Da un lato mi spiace che non ti sia piaciuto, dall'altro sono contenta che tu abbia condiviso le mie stesse sensazioni.
      Ho letto parecchi commenti positivi a questo film, ed iniziavo a credere di essere stata l'unica ad averlo trovato noioso, per cui la tua conferma mi fa sentire meno sola!
      Ti ringrazio moltissimo per il tuo feedback, e sono io a dovermi scusare per la risposta iper lenta :)
      A presto!
      Ila

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