martedì 5 novembre 2013

The Walking Dead: Rick il fattore colpisce ancora! - Impressioni



A volte mi rendo conto di essere un tantino...un po'... tantissimo (!!!) ossessiva per quanto riguarda le serie Tv, ma mi capita di sentire e giudicare alcuni personaggi quasi come fossero amici reali e affezionati (internatemi).
Non starò a sezionare episodio per episodio questa quarta stagione di The Walking Dead (qui avevo commentato il primo), mi limiterò a dire che nonostante le critiche "ohhh è troppo lento", "ohhh pochi zombies" e balle varie, io la sto apprezzando tantissimo. 
Stiamo esplorando meglio i personaggi e i dialoghi sono a livelli, a mio avviso, molto alti.

C'è una cosa, però, di cui vorrei parlare data la premessa sui personaggi e sul mio ricovero in un potenziale manicomio:
Nel quarto episodio, "Indifference", vediamo un confronto piuttosto crudo tra Carol e Rick.
Per tutta la puntata, una cazzutissima, realista Carol, si oppone all'idealismo riscoperto di Rick.
Perchè riscoperto?
Ha passato non so quanti giorni a coltivare patate e allevare maiali, solo ora che non ha piu' suini a cui badare decide di tornare "un Leader" e lo fa giudicando e prendendo la decisione piu' sbagliata che potesse prendere??? Ebbene, lo ha fatto! Clap Clap.
Carol è uno dei personaggi meglio sviluppati non solo del telefilm, ma di tanti telefilm che mi sono ritrovata a seguire. 
Ha imparato a sopravvivere quando prima si accontentava di seguire il flusso della corrente. 
Ne ha passate tante e si è evoluta. La adoro. (ecco, questo è quello a cui mi riferivo prima, è una persona che, nella vita reale, stimerei molto).
Rick da parte sua è stato un grande leader per il gruppo, finchè non è letteralmente andato per cipolle!
Ha scelto di lasciare il comando ad altri - persone più integre di lui - per poi decidere di tornare ora, solo per fare la gran cazzata di giudicare Carol e cacciarla dal gruppo?
Ipocrisia portami via.

Trovo che chiunque lì dentro abbia fatto qualcosa di cui pentirsi, ma per lo meno Carol lo ha fatto: 
A) per il bene del gruppo.
B) a due persone che bene o male sarebbero schiattate come il tizio con gli occhiali, tra soffernze atroci...she made it quick! 

Carl, primo tra tutti, ha sparato a un ragazzo che aveva dichiarato resa, cacciamo pure lui?

Sicuramente Tyrese (che per altro mi sta sulle balls) avrebbe ucciso Carol se lei fosse tornata alla prigione, ma solo nel caso in cui Rick non avesse tenuto chiusa quella boccaccia!
Brutta testa di rapa (sempre per restare in tema Rickville) ma stai zitto no!

Tutto questo mio discorso ovviamente vuole affrontare solo la parte umana del telefilm, un po' un "cos'avrei pensato se fossi stata lì?" (anche se probabilmente sarei già morta da un pezzo, se fossi stata lì! XD).
Ai fini della trama la "cacciata" di Carol può essere qualcosa di molto interessante, perchè ci permetterà di vivere le reazioni dei compagni alla prigione e di capire quanto questo personaggio fantastico possa mancare al gruppo.



La mia speranza è tutta riposta in Daryl, spero dia una testata Badass a Rick e corra a cercare Carol dato il rapporto di amicizia che corre tra i due.
In alternativa Carol potrebbe tornare e salvare il fondoschiena a tutti in uno dei momenti di buio totale che sicuramente arriveranno.
Ovviamente sono tutte teorie della mia mente malsana, e ancora non so perchè io abbia deciso di scrivere questo articolo...ahahah... non so chi lo leggerà più che altro!

In caso qualcuno si fosse arruolato nell'impresa, e fosse arrivato a leggere qui senza morire di noia o peste, mi piacerebbe sapere cosa pensa della faccenda!

E' l'ora delle pillole, tra poco devo tornare in cella!

Bacissimi!
Ila





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